“Leonardo in Vigna”, il percorso eno-musicale promosso da Associazione Chiave di Vino in collaborazione con Fondazione Leonardo 500 arriva a Vinci.





Martedì 2 luglio alle ore 20.45 Piazza Masi sarà la scenografia dell’eno-concerto “Leonardo, la musica e l’infinito”.



Tappa privilegiata di “Leonardo in Vigna”, una rassegna eno-musicale promossa da Fondazione Leonardo 500 in collaborazione con Associazione Chiave di Vino, la città che ha dato i natali al genio universale sarà il prezioso palcoscenico dell’eno-concerto “Leonardo. La Musica e l’Infinito”. Si tratta di un momento celebrativo di grande significato artistico e culturale che racconta di un inedito Leonardo nelle sue inusuali vesti di viticoltore, agronomo, musicista. Volti e interessi meno conosciuti, questi, che tuttavia rappresentano un’eredità di cui questa terra vuole e deve farne motivo di orgoglio e di promozione.





Un contesto suggestivo farà da sfondo all’evento: Piazza Masi, luogo simbolo per l’intero territorio, lo scrigno che racchiude la storia e la tradizione dei 500 anni che quest’anno l’intera collettività sta celebrando, e che oggi, con l’eno-concerto dall’eloquente titolo “Leonardo. La Musica e l’Infinito”, vuole diventare il punto di partenza verso nuovi orizzonti di sviluppo e di crescita.


“Ringrazio la Fondazione Leonardo 500, l’Associazione Chiave di Vino e tutti coloro che con un largo concorso di forze attive hanno contribuito alla realizzazione del concerto e all’arricchimento dell’offerta culturale- commenta il Sindaco di Vinci Giuseppe Torchia- Nell’anno di Leonardo sono molte le iniziative fiorite sul territorio e il prestigioso appuntamento di martedì 2 luglio aggiunge un ulteriore tassello al bel mosaico di eventi promossi a Vinci e sul territorio”.


Ad accogliere chi vorrà conoscere la storia celata nei vini delle terre di Leonardo sarà la suggestiva scultura raffigurante l’Uomo vitruviano, opera dell’artista Mario Ceroli recentemente restaurata grazie al contributo del Gruppo Sigel.


Gli spettatori, affacciati sul più classico e amato panorama toscano dove la vocazione enologica si compenetra con la storia del territorio e delle sue ricchezze paesaggistiche e produttive, potranno partecipare ad un evento dal format un po’ particolare, dove la Musica e il Vino si raccontano in un unico linguaggio fatto di arte e di emozioni, secondo il collaudato e apprezzato format Chiave di Vino. Sarà questo lo strumento per celebrare Leonardo viticoltore e musicista.


La serata sarà condotta dalla M° Flora Gagliardi, fino a pochi anni fa Direttrice del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, che racconta così la sua scelta di condividere l’esperienza di vivere Leonardo in Chiave di Vino:


“Cinquecento anni e non sentirli; Leonardo ci ha lasciato un’eredità straordinaria: opere artistiche, scientifiche, umanistiche che vengono celebrate, studiate e amate e nelle quali critici, studiosi, cultori trovano sempre qualcosa di insolito e stupefacente; quindi un‘eredità che si rinnova costantemente e che non smette mai di sorprendere; perché in Leonardo la passione della conoscenza è imperiosa e sovrasta qualsiasi altro interesse; perché l’indefinitezza dei suoi orizzonti non è un limite, ma un confine aperto dove tutto può trovare accoglienza – afferma Flora Gagliardi - Con molta umiltà, Associazione Chiave di Vino anche l’esperimento di “Chiave di vino”, accostamento di vini d’autore a musiche immortali, va nella direzione della ricerca, degli apparentemente improbabili connubi, delle sfumature emotive e percettive più extra-vaganti. Operazione di frontiera come omaggio a Leonardo, immenso pioniere della mente, e alla sua dolce terra.”





Saranno fisarmoniche e sassofoni ad accompagnare la musicalità dei vini, con la regia del M° Battiston, fisarmonicista di fama internazionale, che ha voluto condividere l’esperienza in chiave di vino apprezzandone finalità e linguaggio.


A chiudere la serata, il momento conviviale di degustazione dei vini presentati, raccontata da sommelier professionisti che sapranno spiegare gusti e retrogusti, tannini e vitigni. I vini sono stati gentilmente offerti da Cooperative Montalbano, Fattoria Collefiorito, Poggio Tondo, Fattoria Montellori.


Partner culturale dell’iniziativa di Chiave di Vino è la Fondazione Leonardo 500, una delle prime e più rappresentative istituzioni dedicate alla multiforme personalità di Leonardo, la cui missione è creare valore attraverso un attento programma di investimenti e progetti sul proprio territorio di intervento: Vinci, la città metropolitana di Firenze e la Toscana.


Per Fondazione Leonardo 500 - sottolinea il presidente Gianpaolo Lastrucci- le storie di vino che saranno raccontate lungo il percorso eno-musicale “Leonardo in Vigna” attraverso i luoghi che più strettamente conservano le tracce di questo inedito Leonardo, saranno l’occasione per dare corso alla sua missione quale realtà attiva e propulsiva al servizio dello sviluppo sostenibile ed equilibrato del territorio”.


La realizzazione dell’evento è stata resa possibile anche grazie al prezioso contributo di Fondazione CR Firenze e al decisivo sostegno della Banca Popolare di Lajatico, da sempre impegnata sul territorio e a supporto delle sue attività, con l’obiettivo di porsi come strumento di sviluppo dell’economia locale e Banca di riferimento del territorio in cui opera.


Tappa importante anche per l’Associazione Chiave di Vino, che vede realizzarsi sul territorio la missione che si è data: raccontare e valorizzare le risorse paesaggistiche, culturali, produttive, intellettuali del nostro territorio per farne un patrimonio da comunicare e trasmettere all’intera umanità. “Da anni lavoriamo per portare i nostri eventi eno-musicali sul territorio, dove ci sia una tradizione da valorizzare, un’eccellenza da celebrare – afferma Patrizia Parretti, co-fondatrice dell’Associazione Chiave di Vino - Questo eno-concerto è sicuramente una tappa importante del nostro più ampio progetto Chiave di Vino; collaborare con una importante istituzione territoriale, quale Fondazione Leonardo 500 è la dimostrazione che stiamo lavorando nella direzione giusta”.